Spazio negativo
In questo lunedì a Catania il tempo sembra essere un po' più clemente che nei giorni passati.
Noi catanesi stiamo ancora aspettando che il tempo "si sistemi", cioè non vediamo l'ora che arrivi la tanta agognata primavera.
Oggi cerchiamo di trovare delle strade per ottenere delle belle foto anche scattate col proprio telefonino. Questi consigli valgono sia per chi usa un iPhone, che per chi usa una reflex.
Oggi parlo di spazio negativo.
A dispetto del nome non proprio "ottimista" posso dirvi, invece, che lo spazio negativo non è poi così negativo, anzi l'opposto per la riuscita delle nostre fotografie.
Cosa intendiamo per spazio negativo? Lo spazio che circonda il nostro soggetto senza dettagli particolari. Quando scattiamo una fotografia ci concentriamo sempre sul soggetto e poco su tutto il resto. Quello che cerco di trasmettervi è un incremento di sensibilità da parte della nostra mente verso tutto quello che non è il nostro soggetto fotografato.
Questa sensibilità va esercitata.
E, sicuramente ci sono persone più portate di altre, ma con una buona dose di allenamento risultati non tarderanno ad arrivare.
Riuscire ad ottenere ed arrivare al nocciolo del messaggio senza orpelli, o preziosismi che appesantirebbero il messaggio, è il nostro obiettivo.
Sostengo da sempre che la fotografia è l'arte di saper escludere e non il contrario.
Per quanto questa affermazione posso suonare folle, in realtà è proprio così.
Mi esercito ogni giorno con i miei occhi, provo a vedere ottime composizioni un po' ovunque e ciò in cui mi sono esercitato maggiormente e l'esclusione dalle composizioni.
Ricordatevi, sforzatevi di escludere dall'inquadratura, piuttosto che includere.
Questa necessità, probabilmente risiede nel desiderio innato dell'uomo di ordinare ciò che risulta caotico.
Vi assicuro che se saprete usare bene la tecnica fotografica dello spazio negativo, le vostre foto acquisiranno un grande potere evocativo.
Non dimenticate, però, che ogni regola va conosciuta, approfondita, ma non bisogna farsi "ingabbiare" da essa, ricordati sempre: "impara a conoscere le regole, per esser liberi e coscienti di infrangerle."
Un saluto da Catania.
A presto.